sabato 22 novembre 2008

UNA VIA A PADRE GIANFRANCOMARIA CHITI











Si è svolta a Orvieto Sabato 17 novembre la commossa celebrazione in memoria del Generale diventato Frate.Una Via che conduce al convento,in Orvieto,è stata intitolata a Padre Chiti.La cerimonia,autorizzata dal comune di Orvieto,ha visto la presenza del sindaco,del Vescovo e da una folta presenza di Granatieri in congedo,venuti a dar man forte all"organizzatore dell"impresa,il volitivo Preisdente della Regione Umbria Dott.Paolo Rossi.Naturalmente non poteva mancare la comitiva della Regione Lombardia guidata dal Presidente della Sezione legnanese e della provincia di Milano Enrico Mezzenzana,accompagnato per l"occasione dal segretario D"Ambrosio,dal presidente lombardo Bovati,da Franchioni,Villa,Perin,Origgi,Panzini e la gentile signora Sandra,in rappresentanza delle sezioni di Abbiategrasso,Bergamo e Milano.La domenica si è svolta la tradizionale sfilata con a capo la Banda Reggimentale dei Granatieri,il Picchetto Armato per la deposizione della corona e di tutte le più alte cariche dell"Associazione,ha iniziare dal Presidente Nazionale il Generale di Corpo D"Armata della Riserva Mario Buscemi e dal Segretario Generale Antonio Lattanzio,presente anche il direttore del giornale dell"associazione,Generale Antonino Torre.Tutti uniti nel ricordo del 3°anniversario dalla scomparsa dell"indimenticabile Padre GianfrancoMaria Chiti.

domenica 2 novembre 2008

90°ann.d.vittoria/festa delle forze arm.e Unità d"Italia






Il simbolico ricordo del Granatiere Luigi Cozzi, primo Caduto legnanese della grande guerra,decorato con la medaglia d"argento al valormilitare,ha rappresentato domenica 2 novembre,in questa ultima ricorrenza nel 90°anniversario della vittoria,il ricordo più vivo dedicato a tutti i Figli legnanesi periti al fronte nei due conflitti mondiali.La cerimonia si è svolta in città in via Granatieri di Sardegna,proprio davanti al Cippo Scultoreo dedicato ai Caduti,l"impegno della Sezione è continuo e vuole mantenere vivo il ricordo in particolare dei Suoi Caduti.Anche la consegna della targa e dell"attestato ai familiari di Luigi Cozzi è stata così un"iniziativa per la quale il presidente della sezione Enrico Mezzenzana,e i suoi consiglieri devono andar giustamente fieri e orgogliosi.Le autorità comunali,presenziando all"iniziativa e inserendo la manifestazione nel cerimoniale ufficiale,sono i primi a confermarne la validità.