Anche a Legnano e Casorezzo si sono svolte le celebrazioni a 100 anni dall'ingresso nella Grande Guerra e a 70 dalla fine della Seconda Guerra Mondiale , la Festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate 2015 ha assunto un significato ancora più forte.Nella mattinata di oggi , domenica 1 Novembre, autorità ,associazioni e cittadini si sono riuniti per ricordare i caduti e ringraziare i corpi militari.
"è doveroso rendere omaggio alle nostre forze armate-ha affermato il sindaco di Legnano Alberto Centinaio- ma mai quanto in queste occasioni si rischia di sprofondare nella retorica.Per concretizzare quanto detto nella vita di tutti i giorni bisogna guardare con rispetto a tutti quelli che lavorano sul nostro territorio,sempre al servizio della comunità,rischiando la propria vita".Un ringraziamento ed un riconoscimento speciale,poi,è stato riservato anche a Luigi Cozzi,il PRIMO LEGNANESE A CADERE SOTTO IL FUOCO NEMICO DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE."Più volte ferito,continuava a combattere incitando i compagni all'assalto", come cita la motivazione della medaglia d'argento al Valor Militare a lui attribuita e segnalata sull'attestato di riconoscenza alla memoria firmato dal Presidente Generale Mario Buscemi e consegnato dal Presidente della sezione di Legnano e Centro Regionale Cav.Enrico Mezzenzana. Cozzi,nato nel 1895,non aveva ancora 20 anni quando cadde nei pressi di Monfalcone.il sindaco Centinaio ha voluto ricordare quest'esempio di "fedeltà e abnegazione alla difesa del territorio italiano"consegnando ai nipoti Aurelio,Ernesto,Pier Secondo,Giancarlo,Enrica e Carluccia,una medaglia ricordo ed una pergamena. La cerimonia in piazza San Magno è stata accompagnata dalle voci degli alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie Toscanini.I piccoli ,accompagnati dal corpo bandistico legnanese,hanno cantato l'inno di Mameli,ricevendo i complimenti del primo cittadino.
A Casorezzo la cerimonia ha avuto la partecipazione della banda cittadina San Giorgio , del sindaco Gianluca Oldani ,della amministrazione comunale e delle associazioni cittadine,con a capo la presidentessa dell'associazione combattentistica e reduci Tiziana Bottini.Non potevano mancare i GRANATIERI DI LEGNANO guidati dal sempre presente presidente Enrico Mezzenzana e dai componenti del consiglio Torelli,Airoldi,Tamassia e Crepaldi .il sindaco Oldani ha voluto ricordare il sacrificio di chi non ancora vent'enne partiva per la guerra sapendo chein molti non sarebbero ritornati,ma che era giusto farlo per riavere quella libertà e quella unità che al nostro paese mancava.
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